ciarla s. f. [der. di ciarlare]. - 1. a. [notizia falsa: spargere una c.] ≈ bugia, calunnia, falsità, fandonia, (lett.) fola, (fam.) frottola, menzogna. ↓ diceria, pettegolezzo, voce. ↔ verità. b. [spec. al plur., discorsi vani e pettegoli: credere alle c.] ≈ chiacchiera, ciancia, cicalata. ↑ sproloquio, vaniloquio. ▲ Locuz. prep: a ciarle ≈ a chiacchiere (o parole), in teoria. 2. [facilità o abbondanza di parole] ≈ loquacità, parlantina, prolissità, verbosità. ↑ logorrea.