ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta solo dalla banda di Morpheus (Silvia Bizio, Repubblica, 8 aprile 1999, p. 45, Spettacolo).
Composto dal confisso ciber- aggiunto al s. f. inv. schiavitù.