ciecobushista
s. m. e f. (iron.) Chi segue le posizioni di George W. Bush, 43° presidente degli Stati Uniti d’America dal 2001, senza vagliarle razionalmente. ◆ Il professor [Giovanni] Sartori ha inventato il neologismo ciecopacista per dire un pacifista virtuoso ma utopico, senza un serio rapporto con la realtà. Ma c’è una specie a nostro avviso peggiore, quella dei ciecobushisti, che si rifiutano di guardare alla guerra irachena come è e non come vorrebbero che fosse. Il primo e più grave errore dei ciecobushisti è di negare che esista una resistenza irachena, (Giorgio Bocca, Repubblica, 21 aprile 2004, p. 1, Prima pagina).
Composto dal s. m. e agg. cieco e dal s. m. e f. e agg. bushista.