ciecopacismo
s. m. (iron.) Il pacifismo sostenuto in modo acritico. ◆ Per i sempliciotti del «ciecopacismo» (come li ho già chiamati) la soluzione è, appunto, semplicissima: via subito dall’Iraq. I ciecopacisti ci propongono una soluzione bugiarda? No. Alcuni dei loro generali mentono sapendo di mentire (sono soltanto dei demagoghi a caccia di voti), ma le truppe dei ciecopacisti sono sicuramente in buona fede. Il che non toglie che la loro cecità li faccia sbagliare. Il ciecopacismo non mi stupisce. Mi stupisce però come un nobile ideale, l’ideale della pace, si possa capovolgere in un meschino egoismo di pochissima nobiltà. (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 20 aprile 2004, p. 1, Prima pagina) • A questo punto le accuse di velleitarismo, di utopismo, suicidi al ciecopacismo, le accuse di viltà, di cedimento al nemico […] vanno a cozzare con questa semplice domanda: se si è impotenti a continuare la sanguinosa occupazione […] che si fa? (Giorgio Bocca, Repubblica, 21 aprile 2004, p. 17, Commenti).
Composto dal s. m. e agg. cieco e da un non attestato s. m. pacismo.