Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In vista della Conferenza Intergovernativa (Cig) di Roma, tutti i principali attori dell’ultima trattativa entrano in scena questa settimana: i «piccoli» paesi membri, e soprattutto i 10 nuovi postcomunisti che aderiranno all’Ue dal 2004 -- ma parteciperanno a pieno titolo alla Cig -- si riuniranno questa sera a Praga. La presidenza italiana dell’Ue, con Gianfranco Fini e Franco Frattini, presenterà la sua strategia per la Cig mercoledì davanti all’Europarlamento a Strasburgo; (Unione Sarda, 1° settembre 2003, p. 5, Italia) • anche sul fronte della Conferenza intergovernativa (Cig), che l’Italia ha preparato e gestito nel corso della sua presidenza di turno dell’Ue, [Silvio] Berlusconi ha rivendicato per sé e la sua squadra il merito di aver svolto un «un lavoro utile: ritengo che le fatiche drammatiche di questi quattro mesi non siano state buttate al vento». Le intese raggiunte su ben 82 punti controversi individuati nel corso della Cig, ha sottolineato il premier, sono destinate a restare e a non essere rimesse in discussione nelle future negoziazioni sulla Costituzione: su questo c’è «un chiaro impegno politico» da parte di tutti i Paesi. (Giornale di Brescia, 14 dicembre 2003, p. 3, Dall’Interno) • A Bruxelles [Massimo] D’Alema ha partecipato alla riunione dei ministri degli Esteri Ue che hanno aperto ufficialmente la settima «Conferenza intergovernativa» (Cig) della storia europea, consesso che darà vita al nuovo Trattato chiamato a sostituire e raccogliere molte novità della defunta Costituzione. (Repubblica, 24 luglio 2007, p. 20).
Già attestato nella Repubblica del 10 dicembre 1994, p. 1, Prima pagina (Ralf Dahrendorf).