cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino terminale, detto anche mamma, del carciofo coltivato, che è più grosso e più precoce dei laterali; fichi c., che nascono sulla cima dei rami, di produzione tardiva, rappresentando, quando maturano, fichi di terza raccolta.