• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

cìnghia

Vocabolario on line
  • Condividi

cinghia


cìnghia (pop. tosc. cigna) s. f. [lat. cĭngŭla «cintura», der. di cĭngĕre «cingere»]. – 1. Striscia, per lo più di cuoio o di tessuto forte (oggi anche in materia plastica), che serve, munita di fibbia, a sostenere i calzoni, o per altri usi, come portare il fucile ad armacollo (infilata in apposite magliette e fermata da bottoni metallici), assicurare la chiusura di valigie e borse; più cinghie servivano a legare la sella, sostenere la cassa della carrozza, e simili; cinghie di canapa, nailon o altro analogo materiale si usano per tirare gli avvolgibili. Il plur. è stato adoperato anche per indicare le bretelle (cinghie o cinghie elastiche). Di uso com. la locuz.: tirare la c., stringerla di più al ventre, di persona che dimagrisce; più spesso fig., soffrire la fame o altra privazione per mancanza di alimenti o per crescenti restrizioni economiche. 2. In meccanica, organo flessibile, comunem. detto c. di trasmissione, in forma di nastro chiuso (di spessore, larghezza e costituzione assai varî a seconda degli usi), che ha la funzione di trasmettere il movimento da un elemento all’altro di una macchina: c. piatte, cinghie che servono a trasmettere il moto tra alberi paralleli o sghembi muniti di pulegge; c. a sezione trapezoidale, cinghie che corrono entro pulegge a gola o a V, molto diffuse, spec. per la trasmissione di piccole e medie potenze. In senso fig., nel linguaggio polit., c. di trasmissione, rapporto di dipendenza che lega organismi, associazioni, gruppi non partitici a un partito (riferito soprattutto a sindacati). ◆ Dim. cinghiétta; accr. cinghióne m. (v.). Dalla variante cigna si hanno il dim. cignettina, e l’accr. cignóne m.

Sinonimi e contrari
cinghia
cinghia /'tʃingja/ s. f. [lat. cingŭla "cintura"]. - (abbigl.) [striscia di pelle, di cuoio, di tessuto o altro materiale che si cinge intorno alla vita per sostenere i pantaloni o per tenere aderenti le vesti] ≈ [→ CINTA (2)]. ● Espressioni:...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali