cinico /'tʃiniko/ [dal lat. cynĭcus, gr. kynikós, der. di kýōn kynós "cane"; propr. "canino, simile al cane, che imita il cane"] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. (filos.) [relativo al movimento filosofico iniziato ad Atene da Antistene (sec. 4° a. C.), basato sul disprezzo di ogni bene e progresso materiale]. 2. (estens.) [che rivela disprezzo o indifferenza per i sentimenti e le consuetudini: una persona c.; un sorriso c.] ≈ freddo, indifferente, insensibile. ↑ sprezzante. ■ s. m. (filos.) 1. [seguace del movimento filosofico cinico]. 2. (f. -a) (estens.) [persona cinica] ≈ ‖ calcolatore, dissacratore.