cinquina
s. f. [der. di cinque]. – 1. non com. Insieme di cinque cose uguali. 2. a. Nel gioco del lotto, giocata di cinque numeri, o i cinque numeri estratti per ciascuna ruota. b. Nel gioco della tombola, serie di cinque numeri scritti sulla medesima linea nella cartella, che vengono ricoperti o in altro modo contrassegnati dal possessore della cartella via via che i numeri corrispondenti vengono estratti; fa cinquina (o ha la c., o vince la c.) quello tra i giocatori che per primo ha potuto segnare tutti i cinque numeri. c. Lista o rosa di cinque finalisti a un premio: la c. del premio Strega. 3. La paga che si riceve ogni cinque giorni (come si usava nell’esercito per i soldati e graduati di truppa, o nelle compagnie teatrali). 4. In numismatica, piccola moneta d’argento coniata a Napoli da Ferdinando I d’Aragona e dai successori, del valore di 5 tornesi, equivalente a ¼ di carlino. Il nome fu dato anche ad altre monete simili, coniate in Sicilia e dall’Ordine di Malta.