ciottolo
ciòttolo s. m. [dim. dell’ant. ciotto2]. – 1. Sasso arrotondato e levigato dalla corrente nel letto di un fiume; estens., sasso in genere: buttando con un piede verso il muro i c. che facevano inciampo (Manzoni). 2. tosc. Stoviglia, vaso di terracotta (cfr. acciottolìo, acciottolare). 3. In petrografia, frammento litoide arrotondato e levigato per l’azione erosiva meccanica conseguente al suo trascinamento da parte di una corrente d’acqua; in accumuli incoerenti costituisce i ciottolami, cementato assieme ad altri le puddinghe. In partic., c. glaciale, originato per trasporto e sedimentazione glaciale, scarsamente arrotondato, piuttosto appiattito, talora con striature caratteristiche componente dei depositi morenici; c. impressionato, ciottolo di puddinga, nel quale appare impressa l’impronta di ciottoli contigui più duri. ◆ Dim. ciottolétto, ciottolino; accr. ciottolóne; pegg. ciottolàccio.