cistoforo
cistòforo s. m. [dal lat. cistophŏrus, gr. κιστοϕόρος, comp. di κίστη «cista1» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. (f. -a) Chi, in Grecia, portava la cista nei sacrifici in onore di Dioniso o di Demetra. 2. Antica e pregiata moneta d’argento (così chiamata perché sul diritto rappresentava la sacra cista bacchica dalla quale usciva un serpente), con peso di 12-13 g, largamente diffusa in Asia Minore a partire dalla fine del 3° sec. a. C.