civet
〈sivè〉 s. m., fr. [der. di cive «cipollina»]. – Particolare modo di cottura della cacciagione (soprattutto selvaggina di pelo, ma anche di piuma, ed estesa talora anche all’aragosta), in un intingolo a base di vino rosso, cipolline e funghi, legato, a fine cottura, con il sangue dell’animale: civet di lepre, di capriolo, di pernice.