civile [dal lat. civilis]. - ■ agg. 1. (giur.) [di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d'uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza: diritto c.; codice c.; diritti c.] ≈ (non com.) civico. 2. [di guerre o discordie, interno a un medesimo popolo] ≈ (ant.) cittadino, intestino. 3. [rivolto a formare o sensibilizzare i cittadini: poesia c.; letteratura c.; cinema c.] ≈ d'impegno, impegnato. ‖ militante, politico. 4. a. [che riguarda il privato cittadino, in contrapp. a ciò che riguarda chi fa parte di istituzioni militari: autorità, potere c.; abito c.] ≈ borghese. ↔ militare. b. [che riguarda il privato cittadino, in contrapp. a ciò che riguarda chi fa parte di istituzioni religiose: festa c.; funerale c.] ≈ laico, secolare. ↔ ecclesiastico, religioso. ● Espressioni: anno civile ↔ anno astronomico; matrimonio (o rito) civile [celebrato esclusivam. secondo la legge civile] ↔ matrimonio (o rito) religioso. 4. a. [che ha raggiunto un alto grado di civiltà: popolo c.] ≈ civilizzato, evoluto, moderno, progredito. ↔ arretrato, barbaro, incivile, primitivo, selvaggio, sottosviluppato. b. [che presenta il decoro ritenuto tipico dei costumi delle popolazioni con un elevato grado di civiltà: maniere c.] ≈ decoroso, educato, urbano. ‖ cortese, gentile. ↔ indecoroso, inurbano, maleducato, rozzo, screanzato. ‖ scortese, villano. ■ s. m. 1. [ogni persona che non appartenga a un'istituzione militare] ≈ borghese. ↔ militare. 2. [ogni persona che non appartenga a un'istituzione religiosa] ≈ laico. ↔ ecclesiastico, religioso. [⍈ CITTÀ, GENTILE]