cleptogamia
cleptogamìa s. f. [comp. del gr. κλέπτω «rubare» e -gamìa]. – In etologia, termine riferito a un particolare comportamento dei maschi di alcune specie i quali, non possedendo un proprio territorio o un partner sessuale o un harem, si accoppiano furtivamente con femmine appartenenti ad altri conspecifici, con i quali non sono in grado di imporsi in una competizione.