clientela
clientèla s. f. [dal lat. clientela]. – 1. Nel sign. storico, il rapporto di dipendenza tra il cliente e il suo patrono; con valore collettivo, l’insieme dei clienti. 2. Per analogia, complesso di seguaci e sostenitori di personaggi autorevoli o di famiglie potenti, e oggi più spec., in senso spreg., il seguito che esponenti politici si formano attraverso protezioni e favori di vario genere concessi in cambio dell’appoggio alle elezioni. 3. Nell’uso corrente, l’insieme dei clienti di un professionista, di un negozio, ecc.: c. numerosa, scarsa; una vasta, una scelta clientela.