clitello
clitèllo s. m. [dal lat. scient. clitellum, che è dal lat. class. clitellae -arum «basto»]. – In zoologia, ispessimento cutaneo, spec. evidente durante la maturità sessuale, di alcuni segmenti del corpo degli anellidi oligocheti e irudinei, situato in genere in prossimità degli sbocchi degli organi genitali; è dovuto alla presenza di voluminose cellule ghiandolari epidermiche di vario tipo, il cui secreto, oltre a favorirne l’accoppiamento, costituisce il bozzolo contenente le uova.