clivaggio
clivàggio s. m. [dal fr. clivage, der. di cliver «sfaldare i diamanti o i cristalli», che è dall’oland. klieven «tagliare» (l’arte del tagliare i diamanti aveva un tempo come centro Amsterdam)]. – Francesismo ora in disuso (sinon. di sfaldatura), e un tempo adoperato impropriamente dai geologi per indicare anche fessurazioni nelle rocce eruttive.