coacervo
coacèrvo s. m. [der. di coacervare]. – 1. letter. Ammassamento, miscuglio di cose, accozzaglia: un c. di idee confuse e contraddittorie. 2. Nel linguaggio finanz., accumulo: c. degli interessi, c. dei redditi, ai fini dell’applicazione dell’imposta complementare. In partic., somma della superficie e del reddito dominicale della proprietà terriera appartenente a ogni singolo proprietario nell’ambito del territorio nazionale; se ne teneva conto in sede di riforma fondiaria per l’applicazione della quota di esproprio, ai sensi dell’apposita tabella.