coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti alla coda di un cavallo), ruvidi, con le pareti delle cellule epidermiche impregnate di silice; si usano, secche, per lucidare metalli; bollite, invece, hanno proprietà diuretiche, emostatiche e ricostituenti. Certe piante acquatiche (Hippuris vulgaris, Ceratophyllum) sono dette code cavalline acquatiche.