cognato
s. m. e agg. [dal lat. cognatus «consanguineo», comp. di co-1 e gnatus (natus), part. pass. di nasci «nascere»; quindi propr. «nato insieme, nella stessa famiglia»]. – 1. s. m. Il fratello del marito o della moglie; il marito della sorella; per estens., anche il marito della cognata. 2. agg., letter. Consanguineo, di consanguinei: Cognati petti il vincitor calpesta (Leopardi); fig., di cose congiunte fra loro per origine o somiglianza: de’ c. e de i dispersi miti Per la selva d’Europa indagatore (Carducci). ◆ Dim. e vezz. cognatino s. m. (f. -a).