collegare [dal lat. colligare] (io collégo, tu colléghi, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [mettere insieme due o più parti: c. gli organi di un motore] ≈ congiungere, connettere, unire. ↔ disconnettere, scollegare, sconnettere, staccare. b. [stabilire una via di comunicazione fra luoghi distanti: c. una zona periferica con il centro] ≈ congiungere, mettere in comunicazione, unire. ‖ allacciare. ↔ scollegare. ↑ isolare. 2. (fig.) [mettere in relazione: c. le frasi di un discorso] ≈ connettere, coordinare, correlare, legare, unire. ■ v. intr. (aus. avere), non com. [formare un tutto unico ben connesso, con la prep. con: le mie opinioni non collegano con le sue] ≈ accordarsi, concordare. ↔ contrastare, divergere (da). ■ collegarsi v. intr. pron. e recipr. 1. [stringersi in lega: c. per un'azione comune] ≈ accordarsi, allearsi, associarsi, unirsi. ↔ dividersi, separarsi. 2. [mettersi in comunicazione, spec. telefonica o radiotelevisiva, con la prep. con o assol.: c. con Mosca] ≈ connettersi, comunicare. ↔ disconnettersi (da), scollegarsi (da).