colletere
colletère s. m. [dal gr. (dei glossarî) κολλητήρ (der. di κολλάω «incollare, unire strettamente») «ferro di giuntura», qui assunto nel sign. di «incollatore»]. – In botanica, pelo pluricellulare che, in certe piante, secerne una sostanza vischiosa (gomma o resina o ambedue), la quale alla fine si spande sull’epidermide; sono tali, per es., i peli che si trovano sulle squame delle gemme dell’ippocastano.