collezionismo
s. m. [der. di collezione]. – Raccolta sistematica di oggetti che offrano un particolare interesse per la storia, per la scienza, per l’arte, o presentino comunque caratteristiche di originalità e ricercatezza (per es., francobolli, autografi, orologi, ex libris, menù, sigilli, etichette, involucri di sigarette, ecc.). Con accezioni specifiche, in psicologia, forma di comportamento determinata, per via prevalentemente irrazionale, dal bisogno di possedere; in psicopatologia, tendenza ossessiva di alcuni malati (schizofrenici, ecc.) alla raccolta dei più disparati oggetti.