colorare [lat. colōrare] (io colóro, ecc.). - ■ v. tr. 1. [dare colore, con la prep. di del nome del colore: c. un quadro; c. un tessuto di giallo] ≈ colorire, dipingere, (pop.) pittare, pitturare, tingere, tinteggiare. ‖ [spec. di colori chiari e sim.] imbiancare. 2. (fig.) a. [rappresentare, esprimere con vivacità, con efficacia artistica] ≈ abbellire, arricchire, colorire, ornare, ravvivare, vivacizzare. b. [presentare sotto un aspetto diverso dal reale: saper c. bene una menzogna] ≈ colorire, mascherare. ■ colorarsi v. intr. pron. 1. [assumere un determinato colore, anche fig., con la prep. di del colore o assol.: c. di dramma, di poesia] ≈ colorirsi, [con uso fig.] ammantarsi. ↔ [assol.] scolorire, [assol.] scolorirsi, [assol.] stingere, [assol.] stingersi. 2. [diventare più roseo in volto, generalm. per la vergogna] ≈ arrossarsi, arrossire, colorirsi, ravvivarsi. ↔ impallidire, sbiancare. [⍈ DIPINGERE]