compilare
v. tr. [dal lat. compīlare «saccheggiare», quindi «comporre uno scritto prendendo qua e là»] (io compìlo, meno corretto còmpilo, ecc.). – 1. Scrivere, comporre, raccogliendo e ordinando materiale tratto da altre opere o fonti: c. un vocabolario, una grammatica, un’antologia, un codice di leggi; c. un giornale. Più genericam., scrivere, stendere, redigere, ma sempre di opere che non richiedono originalità e in cui si debbano raccogliere e coordinare varî elementi: c. una relazione, un programma, un orario, un formulario, una statistica. 2. ant. Riunire, avvolgere intorno: la conocchia Che Cloto impone a ciascuno e compila (Dante), dove peraltro il sign. è controverso.