compiutezza
compiutézza s. f. [der. di compiuto]. – L’esser compiuto, cioè completo, intero, non manchevole: c. di un’esposizione, di un’argomentazione; dirò ancora, per dovere di c., che ...; o l’esser perfetto, perfezione: raggiungere la c. dell’espressione artistica.