componimento
componiménto s. m. [der. di comporre]. – 1. a. ant. Il comporre, nel senso di mettere insieme varî elementi, e il risultato che ne consegue: la lingua che si parla oggi ... è un c. di varie lingue (P. F. Giambullari). b. letter. Modo con cui una cosa è composta, cioè sistemata, acconciata: lasciato stare il c. delle sue trecce, e i pettini e gli specchi gittati via, prese subitamente l’armi (Boccaccio); anche atteggiamento, in quanto risultante dall’armonica disposizione delle parti: l’armonioso c. di una statua fidiaca (D’Annunzio). c. Più comunem., il comporre, il comporsi, nel senso di conciliare, venire a un accordo: il c. di una lite, di una vertenza; vennero a un giusto, a un onorevole componimento. 2. concr. a. Lavoro letterario, e più raram. musicale: c. poetico, c. lirico, c. sinfonico. b. Esercitazione scolastica che consiste nello svolgimento per iscritto, da parte dell’alunno, di un tema o soggetto assegnato: c. in classe; c. d’italiano. ◆ Dim. componimentino; spreg. componimentùccio.