comunanza
s. f. [der. di comune1]. – 1. a. L’esser comune a più persone, l’avere una cosa in comune: c. dei beni, della proprietà; c. di fede, di principî, di opinioni; c. di vita; in comunanza, lo stesso che in comune: avere i beni in c.; vivere in c.; far c., con altre persone, con una famiglia, ecc., vivere in comune. b. C. internazionale di interessi, rapporto esistente fra due o più stati quando la tutela degli interessi di uno giova alla tutela degli interessi dell’altro o degli altri. 2. a. Complesso di persone che convivono o sono tra loro legate da un comune vincolo: qualche cosa della c. di una volta si ristabilisce precariamente nelle gite, nelle spedizioni estive alla piscina, in montagna, al mare (Luigi Meneghello); c. religiosa (più com. comunità); la c. civile, gli uomini che vivono in società. b. Al sing. o al plur. (lat. mediev. communantiae), la comunità che ha il godimento in comune di terre costituite da pascoli e boschi. c. ant. Comune, repubblica, distretto: signori e comunanze di grandissima potenza (G. Villani).