comunicazione
1. In senso più ampio e generico, la COMUNICAZIONE è il fatto di comunicare, cioè di trasmettere qualcosa ad altri o ad altro (c. del movimento; c. dell’influenza per contagio). 2. MAPPA In senso più ristretto, ma più ricorrente, la comunicazione è il rendere partecipe qualcun altro di un contenuto o di uno stato d’animo, spesso nel contesto di un rapporto interattivo (c. d’idee, di pensieri; la c. agli altri del proprio sapere; favorire la c. tra genitori e figli). 3. La parola comunicazione può anche indicare il rapporto in sé tra persone, che consiste in una relazione di partecipazione emotiva e comprensione (avere facilità di c.; riesce a stabilire un’immediata c. con i propri amici, con il pubblico). 4. MAPPA In senso più concreto, invece, la comunicazione è l’azione e il fatto di far conoscere qualcosa a qualcun altro, anche attraverso mezzi tecnologici di diffusione, e il contenuto stesso che viene reso noto (c. di una novità; devo farvi un’importante c.; il ministro ha fatto alcune comunicazioni ai giornalisti; c. televisiva, radiofonica, in rete; mezzi di c. di massa). 5. In altri contesti, invece, la comunicazione si riferisce a un contatto o a un collegamento con altre persone o luoghi (comunicazioni telefoniche, postali), in particolare a un collegamento materiale attuato con un mezzo di trasporto (comunicazioni terrestri, fluviali; regione in cui mancano o scarseggiano mezzi di c.).
Parole, espressioni e modi di dire
essere, mettere in comunicazione
mezzo di comunicazione
via di comunicazione
Citazione
Gli assistenti, chiamati a testimoniare, confermarono. Non avendo né il giudice né il ricorrente domandato a lui o ai testi in che lingua fosse stata data la comunicazione, il caso fu risolto con una decisione di non luogo a procedere.
Pietro Chiara,
L’uovo al cianuro
Vedi anche Codice, Comunicare, Discorso, Discussione, Lingua, Telecomunicazione, Telefono, Televisione