concamerare
v. tr. [dal lat. concamerare, der. di camĕra «soffitto a volta»] (io concàmero, ecc.), ant. – Fabbricare a volta; chiudere un ambiente o un edificio con soffitto a volta. ◆ Part. pass. concamerato, anche come agg., fatto a volta. Con altra accezione, in botanica e in zoologia, detto di un organo che nell’interno presenta diverse cavità comunicanti fra loro (per es., il frutto dei papaveri, e lo scheletro dei foraminiferi).