concento
concènto s. m. [dal lat. concentus -us, comp. di con- e cantus «canto»]. – 1. letter. e poet. Armonia che risulta dal canto concorde di più voci o dal suono di più strumenti: di tirrene tube Squillar ne l’aura alto c. udissi (Caro); anche di uno strumento solo: il c. dell’organo; Tal dell’arpa diffuso era il concento Per la nostra convalle (Foscolo). Per estens., suono armonioso, piacevole a udirsi: rendea ad ascoltar dolce concento, Rotto tra picciol sassi, il correr lento [dell’acqua] (Ariosto). Fig., accordo, armonia: c. di sentimenti; la qual virtù è quasi un c. e un’armonia dell’anima (Della Casa). 2. Nel linguaggio musicale il termine, d’uso ormai rarissimo, equivale a concerto, più spesso nel senso di musica eseguita da una unione di più parti vocali, con o senza strumenti.