concordia discors
〈konkòrdia...〉 locuz. lat. (propr. «concordia discordante»). – Parole di Orazio (Epistole I, 12, 19); il verso intero è: quid velit et possit rerum concordia discors («quale sia il significato e il potere dell’armonia discorde delle cose»), e si riferisce alle teorie di Empedocle, che concepiva l’universo come perpetua lotta fra due principî contrarî, l’Amore e la Discordia. L’espressione è usata quasi proverbialmente per significare un’armonia che risulti da una discordanza di pareri, da un positivo contrasto d’idee o sentimenti, ecc.