conestabile
conestàbile (o connestàbile; ant. contestàbile, conestàbole e conestàvole) s. m. [dal fr. ant. conestable, che è il lat. tardo comes stabŭli, ufficiale soprintendente alle stalle imperiali (propr. «conte di stalla»); la forma contestabile è un rifacimento della voce francese secondo conte]. – In origine, titolo di ufficiali di corte bizantini, capi delle scuderie regali. In seguito, in Occidente, titolo di ufficiali franchi con analogo ufficio; presso i Carolingi, capo militare che poi, sotto i primi Capetingi, ebbe posto tra i grandi ufficiali della corona, succedendo al siniscalco nelle attribuzioni militari; dal sec. 14° al 17°, comandante generale militare, che esercitò la propria giurisdizione sui militari e su tutto quanto si riferiva alla guerra. In Inghilterra, fino al 1869, ufficiale militare con incarichi di polizia nelle contee (ingl. constable); in America, attualmente, capo della polizia in talune città.