configurazione
configurazióne s. f. [dal lat. tardo configuratio -onis]. – 1. Il configurare o il configurarsi; il modo d’essere configurato. In partic., conformazione di un oggetto, risultante dalla sua struttura e dalla disposizione delle parti: c. del suolo; c. di un paese; c. orizzontale o verticale di un continente; la c. dello scheletro umano; fig., la c. giuridica di un fatto. 2. Con sign. tecnici particolari: a. In astronomia, c. planetaria, posizione di un pianeta, o della Luna, rispetto alla Terra e al Sole (le più importanti sono la quadratura, l’opposizione e la congiunzione). In astrologia, viene più generalmente detta aspetto. b. In fisica, posizione di un sistema materiale, talvolta anche la sua forma (se si tratta di un sistema deformabile) e l’atto di moto; c. di riferimento, quella che, fra tutte le configurazioni di cui un sistema è suscettibile, viene presa, per motivi sperimentali o analitici, come termine di raffronto rispetto alle altre; configurazioni di equilibrio, le posizioni nelle quali un sistema può trovarsi in quiete. In fisica atomica, c. elettronica, la distribuzione dei varî elettroni nei diversi livelli magnetici di un sistema atomico o molecolare; c. atomica, la distribuzione spaziale degli atomi in una molecola. Nella teoria dei campi, c. di un campo, la distribuzione spaziale delle sorgenti del campo, e quindi anche l’andamento spaziale delle linee del campo medesimo. c. In matematica, insieme composto da un certo numero di rette e di punti tali che su ogni retta dell’insieme vi sia un numero costante di punti appartenenti all’insieme, e per ogni punto un numero costante di rette, anche queste dell’insieme. Più genericam., ogni figura composta da più rette e dalle loro intersezioni (o da elementi geometrici più complessi). d. In radiologia, c. aortica, c. mitralica, immagine radiografica del cuore quale si osserva nei vizî, rispettivamente, della valvola aortica e di quella mitralica. e. In informatica, l’insieme dei componenti hardware di un personal computer, sia principali (memoria, unità a disco, ecc.) sia secondarî (mouse, stampante, ecc.), e delle impostazioni necessarie al loro corretto funzionamento. f. Nel linguaggio econ., c. di mercato, lo stesso che forma o regime di mercato (v. mercato, n. 2 c).