confluire
conflüire v. intr. [dal lat. confluĕre, comp. di con- e fluĕre «scorrere»] (io conflüisco, tu conflüisci, ecc.; aus. essere, raro avere). – 1. Unirsi, mescolare le proprie acque, di due fiumi: la Sieve e l’Arno confluiscono a Pontassieve; o di un fiume che si versa in un altro: l’Oglio confluisce nel Po. 2. estens. Di strade, condutture e sim., incontrarsi, sboccare insieme in un punto. 3. fig. Affluire insieme, giungere e unirsi di più elementi in uno stesso luogo o per uno stesso fine: Maria Beatrice in cui confluivano il sangue e il retaggio di tante nobili genti italiche (Carducci); agenzia giornalistica a cui confluiscono le notizie da tutto il mondo; far c. i dati al centro elettronico; far c. i voti a un candidato, al partito di maggioranza; in senso più astratto, convergere d’idee, di dottrine, d’opinioni, o di correnti e gruppi politici, o anche (in letteratura, nelle arti figurative, in musica) di temi, di motivi, e sim.