confuso
confuṡo agg. [part. pass. di confondere, dal lat. confusus, part. pass. di confundĕre]. – 1. Messo alla rinfusa, mescolato tra altri o tra altre cose: un mucchio c. di oggetti di ogni specie; sperava di passare inosservato, c. com’era in mezzo alla folla. 2. Non chiaro, indistinto, imbrogliato: fare un discorso c.; avere le idee c., la mente c.; ho dei ricordi molto c.; si udiva un mormorio c.; locuz. avv. in confuso, indistintamente: l’ho veduto in c. da lontano; mi ricordo qualche cosa in confuso. 3. Turbato, imbarazzato, mortificato: sorpreso a frugare nel cassetto, restò lì c. e senza parola. ◆ Dim. confuṡétto, un po’ imbarazzato: «I0 ...» rispose confusetto il dottore (Manzoni). ◆ Avv. confuṡaménte, alla rinfusa, in modo disordinato. ninnoli e statuine confusamente ammassati sugli scaffali; in modo confuso, cioè non chiaro, indistinto: nella sua mente si affollavano confusamente i ricordi; rivedo confusamente il suo viso.