consacrare (ant. e region. consagrare) [dal lat. consacrare, consecrare, der. di sacer "sacro", col pref. con-]. - ■ v. tr. 1. (eccles.) a. [rendere sacro: c. una chiesa] ≈ (non com.) sacralizzare, (lett.) sacrare. ‖ benedire, divinizzare. ↔ (non com.) desacralizzare, sconsacrare. b. [investire di un ministero religioso, con compl. pred. dell'oggetto: c. sacerdote] ≈ ordinare. 2. (estens.) a. [destinare qualcosa al culto della divinità, di santi, di eroi e sim.: c. un altare ai caduti] ≈ dedicare, intitolare. b. [dare in offerta con dedizione assoluta, con la prep. a del secondo arg.: c. la vita a un nobile ideale] ≈ dedicare, destinare, donare. ↑ immolare, offrire in voto, sacrificare, votare. 3. (fig.) [rendere valido, legittimo: parole, locuzioni consacrate dall'uso] ≈ autorizzare, convalidare, legittimare, sancire. ↔ invalidare. ■ consacrarsi v. rifl. [darsi interamente, con la prep. a: c. a Dio, alla patria] ≈ dedicarsi, donarsi, offrirsi. ↑ immolarsi, sacrificarsi, votarsi.