consenso
1. Il CONSENSO è la concordanza tra la volontà o tra le idee di due o più persone: in questo significato, dunque, la parola è un sinonimo di accordo (agire di c.). 2. MAPPA Più comunemente, però, il termine consenso si usa in riferimento a un permesso accordato o a un’approvazione attenuta (chiedere, ottenere il c.; richiedere un c. scritto). Per esempio, in bioetica e nella pratica medica il consenso informato è la partecipazione consapevole del paziente alle decisioni sulle cure a cui dovrà sottoporsi, partecipazione che i medici ottengono informandolo in modo esauriente sia sulle condizioni di salute, sia sui rischi eventuali connessi alla terapia da seguire. 3. MAPPA Per estensione, in altri contesti, la parola consenso indica un giudizio favorevole, specialmente se condiviso da molte persone (l’iniziativa ha incontrato l’unanime c. della popolazione; la commedia è stata accolta con larghi consensi). 4. Nel linguaggio politico, infine, il consenso è l’appoggio che un gruppo o un certo numero di persone offre a chi è al potere o a chi si propone per governare candidandosi a un’elezione (è indispensabile ottenere il c. dei ceti medi al nostro programma di riforme; il partito del primo ministro ha ottenuto un ampio c. elettorale).
Parole, espressioni e modi di dire
consenso di pubblico e di critica
Citazione
Lo ammetto: quel coro, quel consenso, mi riempirono di orgoglio. Mi sentivo come uno scultore in una immensa galleria d’arte che scopre una a una le proprie opere offrendole alla vista di un pubblico estasiato.
Ermanno Rea,
La dismissione
Vedi anche Accordo, Assemblea, Democrazia, Dittatura, Votare