consuntivo
agg. e s. m. [der. di consumere, part. pass. consunto; nel sign. economico e finanziario, sul modello del fr. consomptif]. – 1. ant. Che consuma o vale a consumare. 2. In economia, che riguarda il consumo di godimento, in antitesi al consumo produttivo: impieghi c., quando si destinano beni al soddisfacimento diretto di bisogni anziché a nuove produzioni; prestiti c., in contrapposto a prestiti produttivi. 3. Bilancio c., conto c. (o assol. consuntivo s. m.), rendiconto, sia delle imprese sia degli enti pubblici, dei risultati di un dato periodo di attività. Nelle imprese, bilancio costituito dallo stato patrimoniale e dal conto perdite e profitti accompagnati da una relazione degli amministratori, se si tratta di società. Negli enti pubblici, rendiconto finanziario che dimostra come sia stato attuato il preventivo. Per estens., bilancio in senso generico, cioè valutazione finale degli elementi positivi e negativi dell’attività svolta, e soprattutto dei risultati ottenuti: fare il c. della giornata, di un anno di lavoro, della propria vita.