contare [lat. compŭtare, der. di putare nel senso di "calcolare, verificare un conto", col pref. con-; il sign. 3 dell'intr. sull'es. del fr. compter sur quelqu'un] (io cónto, ecc.). - ■ v. tr. 1. [assol., dire, a voce o mentalmente, la serie dei numeri: c. dall'1 al 100] ≈ computare, (non com.) numerare. ● Espressioni: fig., contare i minuti ≈ [→ MINUTO² (1)]. 2. a. [valutare la consistenza numerica di un insieme: c. le carte, gli invitati] ≈ calcolare, computare, enumerare, numerare. b. [prendere in considerazione in un conteggio: saremo in nove, senza c. i bambini] ≈ calcolare, comprendere, considerare, conteggiare, includere, mettere in conto, tenere conto (di). ↔ tralasciare, trascurare. c. [comprendere un certo numero di persone o cose: una città che conta due milioni di abitanti] ≈ annoverare, avere, (fam.) fare, possedere, vantare. 3. [dare qualcosa a qualcuno con parsimonia: gli conta i bocconi che mangia] ≈ lesinare, limitare. 4. [seguito da prop. completiva esplicita o implicita, avere in previsione: conto di partire a maggio] ≈ intendere (ø), prevedere, proporsi, ripromettersi, riproporsi. ⇑ volere (ø). 5. [attribuire valore o importanza, con compl. predicativo dell'ogg.] ≈ considerare, reputare, stimare, valutare. 6. (fam.) [dire qualcosa ad altri: ne conta delle belle] ≈ narrare, raccontare, riferire. ■ v. intr. (aus. avere) 1. [avere un determinato valore numerico: lui conta per tre] ≈ pesare, valere. 2. [avere autorità, importanza: una persona che conta] ≈ (fam.) essere qualcuno, pesare, valere. 3. [fare assegnamento su qualcosa o qualcuno, con la prep. su: non c. su di me] ≈ affidarsi (a), confidare (in), fare affidamento, fare conto, fidarsi (di). ↔ diffidare (di). ■ contarsi v. rifl. [contare il numero dei membri di un gruppo cui si appartiene] ≈ fare la conta.