contestualita affievolita
contestualità affievolita loc. s.le f. Contestualità che si determina e si verifica solo in parte; con riferimento alla proposta di revisione costituzionale di eleggere simultaneamente i membri del Senato federale e quelli dei Consigli regionali, senza che lo scioglimento anticipato di una delle due assemblee comporti automaticamente lo scioglimento dell’altra. ◆ Il clima è migliorato dopo l’approvazione al Senato dell’art. 3 della riforma costituzionale che introduce il nuovo Senato federale e la «contestualità affievolita»: questo era l’obiettivo numero uno della Lega ed è stato ottenuto. (Pierfrancesco Frerè, Sicilia, 3 marzo 2004, p. 2, Ieri e Oggi) • Era il 23 febbraio, le amministrative erano alle porte, a Roma ci si esercitava nei consueti bizantinismi -- era il turno della «contestualità affievolita» -- e Umberto Bossi metteva piede per l’ultima volta a un consiglio federale, in via Bellerio, per minacciare lo strappo: «O fate le riforme subito oppure corriamo da soli». (Alessandro Trocino, Corriere della sera, 8 gennaio 2005, p. 8, Politica).
Composto dal s. f. inv. contestualità e dal p. pass. e agg. affievolito.
V. anche contestualità asimmetrica, mini-contestualità (T).