contingency plan
s. m. inv. Prospetto, previsione delle evenienze che possono verificarsi, secondo priorità logiche e scadenze temporali preordinate. ◆ Il vice di [Pietro] Lunardi si è mostrato ottimista sui 2.500 esuberi quantificati nel «contingency plan». (Padania, 26 settembre 2001, p. 5, Primo piano) • Fonti del ministero delle Infrastrutture, hanno però precisato nel corso della giornata, in seguito alle dichiarazioni polemiche dei sindacati, che «il piano industriale cui faceva riferimento il ministro [Pietro Lunardi], altro non è che il contingency plan 2002-2003, preparato dall’Alitalia dopo la crisi dell’11 settembre». (Lucio Cillis, Repubblica, 7 giugno 2003, p. 34, Economia) • Nel 2004 gli americani avevano cominciato a demolire alcune costruzioni per ricostruirle poi secondo criteri di massima sicurezza. Avevano elaborato un contingency plan, un progetto che, in caso di approvazione, comportava «un incremento di tre volte le volumetrie originali». Se il Pentagono avesse dato l’okay, la base sarebbe stata rafforzata e ingrandita. Invece a Washington è prevalsa l’idea di andarsene. (Marco Nese, Corriere della sera, 26 marzo 2006, p. 18).
Espressione ingl. composta dai s. contingency (‘evenienza’) e plan (‘piano, schema’).
Già attestato nella Repubblica del 17 luglio 1984, p. 10, Politica estera (Paolo Filo Della Torre).