contropelo /kontro'pelo/ (o contrappelo) [comp. di contro- (o contra-) e pelo]. - ■ avv. [nel verso contrario alla piegatura del pelo: carezzare i gatti c.] ● Espressioni: fig., prendere a (o di) contropelo [portare gradualmente a uno stato di tensione] ≈ innervosire, irritare, spazientire. ↑ stizzire. ↔ ammansire, calmare, rabbonire, rasserenare. ■ s. m., solo al sing. [rasatura effettuata nel verso contrario al pelo] ● Espressioni: fig., fare il pelo e il contropelo (a qualcuno) 1. [spettegolare su qualcuno] ≈ dire (o parlare) male (di), sparlare (di). ↔ dire (o parlare) bene (di), elogiare (ø), encomiare (ø), lodare (ø). 2. [trattare duramente] ≈ rimbrottare, rimproverare.