controssido
contròssido s. m. [comp. di contro- e ossido]. – Strato di materiale (per lo più a base di borace, feldspato, quarzo, ossidi di nichel, cobalto, ecc.) che nella smaltatura dei metalli s’interpone fra la superficie del metallo (ferro, ghisa, ecc.) e lo strato di smalto per facilitare la loro reciproca adesione.