copia¹ /'kɔpja/ s. f. [dal lat. copia "abbondanza", der. di ops opis "facoltà, mezzi", col pref. co-], lett. - 1. [grande quantità: c. di viveri; gran c. di gente] ≈ abbondanza, ammasso, (non com.) caterva, (lett.) copiosità, (lett.) dovizia, massa, moltitudine, mucchio, (lett.) profluvio, profusione, quantità, subisso. ↔ carenza, esiguità, insufficienza, penuria, pochezza, scarsezza, scarsità, [di cibo] carestia. 2. (estens., non com.) [possibilità di fare qualcosa o di servirsi di una cosa a piacimento: fare c. di sé; avere c. di fare qualcosa] ≈ agio, comodità, facoltà. ↔ impossibilità, inaccessibilità, indisponibilità.