copioso
copióso agg. [dal lat. copiosus, der. di copia «abbondanza»], letter. – 1. Abbondante per numero o per quantità: di c. lacrime lo bagna (Ariosto); è caduta c. neve, o c’è stata una c. nevicata; documentare con c. esempî. 2. ant. a. Che ha copia, abbondanza di qualche cosa, che è largamente provvisto o dotato: io son giovane e fresca donna, e piena e c. di tutte quelle cose che alcuna può disiderare (Boccaccio); frate c. di lepidezze e di eleganze (Baretti). b. Ricco di parole e di concetti, facondo: stile c.; scrittore, oratore copioso. ◆ Avv. copiosaménte, in grande misura o quantità: uno scrittore, un artista copiosamente dotato; fatiche copiosamente compensate dal risultato.