corimbo
s. m. [dal lat. corymbus «frutti a grappolo, grappolo di bacche d’edera», gr. κόρυμβος, propr. «sommità, vertice», dallo stesso tema di κορυϕή «cima»]. – 1. In botanica, infiorescenza racemosa con asse raccorciato e fiori distanziati, portati da peduncoli tanto più lunghi quanto più in basso sono inseriti, in modo che l’infiorescenza presenta una superficie sensibilmente piana (per es., ciliegio, sambuco). 2. Nell’antichità, indicava: a. Un mazzo di fiori o di frutti; l’infiorescenza dell’edera, e la corona di edera del culto dionisiaco. b. L’ornamento saliente della poppa e della prora delle navi. c. Un tipo di acconciatura femminile con ciuffo di capelli rialzato sulla testa.