corion
còrion (o còrio) s. m. [nel sign. 1, dal lat. scient. chorion, e questo dal gr. χόριον; nel sign. 2, adattam. del lat. scient. corium, che è dal lat. class. corium «cuoio»]. – 1. In embriologia, sinon. di annesso embrionale: nei sauropsidi è la membrana più esterna, di origine ectodermica, che, in contatto con l’allantoide, permette gli scambî gassosi tra l’embrione e l’esterno; nei mammiferi è di origine mesodermica, dà origine alla placenta ed è responsabile degli scambî gassosi e nutritivi tra il sangue dell’embrione e quello della madre. 2. In istologia, lo strato connettivale che sostiene qualsiasi membrana epiteliale; è particolarmente sviluppato nel tegumento dei vertebrati, ove prende il nome di derma.