corporate finance
loc. s.le f. e agg.le inv. In economia, finanza d’impresa: l’insieme dei principi, dei metodi e delle procedure concernenti la gestione delle risorse finanziarie di un’impresa, con particolare riferimento al reperimento e all’investimento di fondi; a essa relativo. ◆ nell’anno che si sta per chiudere, la banca d’affari milanese [Lazard Vitale Borghesi] ha assistito la New Holland (gruppo Fiat) nell’acquisizione dell’americana Case, affiancato la NewsCo di Rupert Murdoch nell’ingresso in Stream, e l’Enel quando ha conferito la sua rete di telecomunicazioni alla controllata Wind. Ma anche le Poste e le Ferrovie, giganti continuamente bisognosi di ristrutturare la galassia delle loro società operative, in interventi di corporate finance. (Foglio, 11 novembre 1999, p. 3) • A guidare la «neonata» filiale lussemburghese [di Mediobanca] vanno Massimo di Carlo, capo del corporate finance di piazzetta Cuccia, Stefano Pellegrino, capo dell’equity investments della divisione gruppo bancario e altri manager della banca d’affari. (Gianluca Paolucci, Stampa, 26 marzo 2006, p. 21, Economia) • Il giro d’affari è passato a 239 milioni di euro dai 112 del 2006, con profitti netti per 65 milioni dai 30 milioni dell’esercizio precedente. Buona parte è arrivata dall’attività di investment banking e corporate finance, vero punto di forza di [Gerardo] Braggiotti che l’anno scorso si è rafforzato acquistando da Allianz la Rasfin. (Federico De Rosa, Corriere della sera, 1° febbraio 2008, p. 37, Economia).
Espressione ingl. composta dall’agg. corporate (‘aziendale’) e dal s. finance (‘finanza, attività finanziaria’).
Già attestato nella Repubblica del 6 luglio 1986, Affari & Finanza, p. 2 (Marino Varengo).