corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio di provvedimenti strutturali: tariffazione della sosta, modernizzazione della rete su ferro, parcheggi di scambio. Ma la strada da fare è ancora tanta, e per questo il sindaco [Walter] Veltroni e l’assessore al Traffico [Mario] Di Carlo chiedono poteri speciali per abbreviare le procedure per la realizzazione di aree sosta e corridoi della mobilità. (Alberto Mattone, Repubblica, 20 novembre 2002, Roma, p. III) • «Prendiamo l’esempio di Roma. Abbiamo venduto il palazzo Acea all’Ostiense incassando 108 milioni a dicembre 2006. Il Campidoglio ha deciso di utilizzare questi soldi per le infrastrutture dei trasporti: nuovi bus a metano, corridoi della mobilità, manutenzione straordinaria dei treni del metrò. Un investimento programmato per il 2007, perché era evidentemente impossibile spendere tutto in meno di un mese» [Marco Causi intervistato da Lilli Garrone]. (Corriere della sera, 24 giugno 2007, p. 5, Primo piano).
Espressione composta dal s. m. corridoio, dalla prep. di e dal s. f. mobilità, ricalcando l’espressione ingl. mobility corridor.